Per quanto si riferisce a Poste Italiane anche se la falsa mail presenta il solito messaggio
il link presente non e' attivo. Tra l'altro, contrariamente a quanto finora visto, il server utilizzato e' situato in Francia.
Andando sulla root del server non si trova il percorso valido indicato nel link presente sulla mail segno che, o e' stato cancellato oppure addirittura non e' mai stato creato.
Il server in questione ospita pochi siti relativi ad attivita' turistiche della Costa Azzurra.
La seconda falsa mail relativa a Banca di Roma risulta invece avere un link tuttora attivo.
Il whois del server punta agli USA
Il link contiene la falsa pagina del sito della Banca e dopo le solite richieste di codici riporta al sito originale della Banca di Roma.
C'e' da notare che, per chi usa OpenDNS, l'indirizzo viene preventivamente bloccato in quanto visto come provenire da sito di phishing.
L'unico appunto che posso fare a OpenDNS e' che agisce in modo abbastanza drastico , senza permettere a chi volesse, di proseguire nella visione del sito bloccato ma proponendo un form di segnalazione circa l'attendibilità del sito.
Edgar
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