


Questo invece l'ennesimo sito di P.A. (provincia del Nord Italia) doppiamente compromesso dato che abbiamo sia una azione di defacing con la homepage sostituita da



Cosa ben diversa quando l'azione di hacking supporta inclusione di codici (in genere scripts) che in diversi modi permettono, ad esempio, il download di malware sul pc del visitatore del sito colpito.
Risulta quindi chiaro come queste azioni di hacking evidenzino il sempre elevato numero di vulnerabilita' presenti su siti e/o su servers, che se venissero sfruttate per scopi malevoli colpirebbero centinaia di ignari visitatori delle pagine compromesse.
Edgar
Nessun commento:
Posta un commento