giovedì 20 maggio 2010

Siti compromessi (agg. 20 maggio)

Piu' della meta' dei siti ( 79 su 119 ottenuti da reverse-IP) hostati su servizio di hosting che un whois identifica come locato in Sardegna

presentano questa mattina (ora thai) la homepage sostituita da

Ecco un parziale report, dove si nota l'elevato numero di siti compromessi (79 source dei 119 downloadati dal tool Webscanner)


Questo invece l'ennesimo sito di P.A. (provincia del Nord Italia) doppiamente compromesso dato che abbiamo sia una azione di defacing con la homepage sostituita da

ma anche la presenza di una pagina inclusa

ed ecco il relativo whois

Come sempre, sino a quando l'acking si limita a sostituire la homepage o ad includere pagine all'interno dei siti colpiti, il danno rimane 'limitato' solo alla messa offline del o dei siti colpiti.(nel caso di home sostituita)

Cosa ben diversa quando l'azione di hacking supporta inclusione di codici (in genere scripts) che in diversi modi permettono, ad esempio, il download di malware sul pc del visitatore del sito colpito.

Risulta quindi chiaro come queste azioni di hacking evidenzino il sempre elevato numero di vulnerabilita' presenti su siti e/o su servers, che se venissero sfruttate per scopi malevoli colpirebbero centinaia di ignari visitatori delle pagine compromesse.

Edgar

Nessun commento: