La sollecita 'bonifica' del sito con whois USA che ospitava il clone Banca C.R.Asti, analizzato ieri, vede ora i phishers tornare nuovamente ad utilizzare un dominio creato sul 'solito' servizio di hosting USA, in data odierna
e chiaramente anche la modifica dei codici di redirects relativi presenti sia sul sito UK ( visto ieri )
che sul 'datato' sito di redirects con whois cinese
Edgar
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