Ecco un report generato in Autoit di alcune delle variazioni del 'percorso' al phishing avvenute nelle ultime ore e che rivelano sempre il medesimo dominio utilizzato, su hosting USA
Le variazioni del 'percorso' al phishing sono effettuate allo scopo di evitare black-listing degli indirizzi di phishing, cosa peraltro efficace a volte solo in parte in quanto, come abbiamo notato ad esempio in questo post, viene spesso bloccato nella black-list (es.Open DNS black-list) l'intero dominio.
Questa invece una analisi degli IP raggiunti dai phishers che, filtrati per range italiano, mostrano un elevato numero (piu' di 300) di indirizzi IT univoci coinvolti:
Anche nel report odierno son sempre presenti alcuni IP romeni
associabili alla probabile gestione dei kits di phishing o del phishing stesso, ma questa non e' una novita'.
Edgar
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