Come si puo notare in questa ricerca esguita alle ore 22.50 (le 16.50 in Italia) vi sono alcuni risultati aggiornati da pochi minuti che indicano nuovi siti IT coinvolti.
Un whois punta sempre al medesimo hoster UK gia coinvolto in precedenza in questo genere di compromissione di siti .IT
Maggiori dettagli sul precedente post.
Edgar
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