venerdì 26 ottobre 2007

Screensavers e Adware

Completiamo la rassegna di siti che installano Adware con quelle pagine che distribuiscono Screensavers (salvaschermo) e che spesso, come per le "Smiles" contengono codice Adware.
Vediamo prima un esempio di un sito strettamente collegato a quello che abbiamo visto per le Smiles.

Il sito ci propone l'installazione di uno screensaver che, come si vede, aggiunge la browser anche la toolbar MyWebSearch, con tutte le conseguenze del caso, come abbiamo visto al riguardo delle "Smiles"

Un secondo esempio

In questo caso la pagina non ha una grafica curata come quella precedente; scaricando e procedendo ad installare uno dei molti screensavers proposti, abbiamo questo risultato :



Qui vediamo che l'antivirus rileva la presenza di adware.
C'e' da considerare che non molti antivirus rilevano la presenza del codice, come si nota dall'analisi fatta con virus total
ma questa volta c'e' anche una spiegazione.
Di solito il compito principale di un antivirus, lo dice il nome, e' quello di prevenire l'accesso o rilevare ed eliminare dal nostro computer virus informatici o altri programmi dannosi come worm, trojan e dialer.; qui invece ci troviamo di fronte a codici che non sono virus o malware ma software che aggiunge pubblicita', toolbars ..ecc.. sul nostro computer.
Molti antivirus quindi, al riguardo di codici adware, non considerano come prioritaria una individuazione di questi softwares.
E' per questo che esistono da tempo, programmi specifici , per bloccare o rimuovere Adware dai nostri computers, ne cito solo due tra i piu' conosciuti, AD-AWARE della Lavasoft (di cui esiste una versione FREE) e Spybot - Search & Destroy che e' gratuito; ma ne esistono molti altri.
Questi software sono programmati anche per eliminare un'altra insidia software, questa volta ben piu pericolosa del semplice adware , che si chiama Spyware e che spesso e' collegata alle funzionalita del codice Adware.
Lo Spyaware e' un software, generalmete maligno, che puo' tracciare silenziosamente le abitudini di navigazione dell'utente e catturare informazioni anche riservate.
Questi dati possono servire per creare un profilo commerciale dell'utente che viene trasmesso in maniera nascosta, ad aziende che possono poi utilizzarlo ad esempio, per campagne pubblicitarie.


Edgar

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