Piu' della meta' dei siti .IT hostati su
presentano la home sostituita da
Le foto presenti nella pagina di hacking sono 'recuperate' da altro sito compromesso presente su questo IP
Questo un report che mostra il grande numero dei siti colpiti
Stessa sorte per un considerevole numero (piu' della meta') di siti hostati su
che risultano compromessi con la sostituzione della homepage con questa pagina
Il report Webscanner evidenzia anche in questo caso l'altissimo numero di siti compromessi
Questa invece la homepage di un Comune italiano come si presentava questa mattina
Fortunatamente pare che anche questa volta questi attacchi si limitino a messaggi con allegate immagini o files audio, ma senza procedere ad azioni piu' pericolose quali l'inserimento di links a malware, phishing , ecc...
In ogni caso appare evidente che si trovano in rete molti siti o servers che contengono vulnerabilta' che permettono questo genere di attacchi che potrebbero trasformarsi in qualsiasi momento da semplici proclami in rete ad azioni ben piu' pericolose come ad esempio il tentativo di compromettere il pc di chi visitasse le pagine od i siti colpiti.
Edgar
presentano la home sostituita da
Le foto presenti nella pagina di hacking sono 'recuperate' da altro sito compromesso presente su questo IP
Questo un report che mostra il grande numero dei siti colpiti
Stessa sorte per un considerevole numero (piu' della meta') di siti hostati su
che risultano compromessi con la sostituzione della homepage con questa pagina
Il report Webscanner evidenzia anche in questo caso l'altissimo numero di siti compromessi
Questa invece la homepage di un Comune italiano come si presentava questa mattina
Fortunatamente pare che anche questa volta questi attacchi si limitino a messaggi con allegate immagini o files audio, ma senza procedere ad azioni piu' pericolose quali l'inserimento di links a malware, phishing , ecc...
In ogni caso appare evidente che si trovano in rete molti siti o servers che contengono vulnerabilta' che permettono questo genere di attacchi che potrebbero trasformarsi in qualsiasi momento da semplici proclami in rete ad azioni ben piu' pericolose come ad esempio il tentativo di compromettere il pc di chi visitasse le pagine od i siti colpiti.
Edgar
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