e' interessante analizzare quella che vediamo evidenziata nell'elenco.


che sfrutta un redirect che 'passa' per questo sito

con whois

Questa la struttura del sito di phishing


Come si nota, compare due volte il logo della banca; si tratta di una immagine che in questi casi o viene direttamente linkata dal reale sito della banca oppure, e' hostata su qualche server di gestione immagini free.
Questa volta invece il logo viene 'recuperato' da questo folder

Questo un dettaglio del contenuto


utilizzata o da utilizzare per una ennesima mail di phishing PosteIT
Come si vede abbiamo un panorama di loghi che comprende le banche piu' 'usate' al mometo per azioni di phishing e precisamente PosteIT, CArtaSI e Banca Intesa.
In pratica chi gestisce il sito ha a disposizione tutto il necessario per 'personalizzare' variamente i diversi messaggi di phishing, cosa che li rende sicuramente piu' credibili agli occhi di chi li ricevera'.
Edgar
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